CHECK-UP FOTOVOLTAICO


 ANALISI SU MODULI FOTOVOLTAICI


Analisi della caratteristica I-V dei moduli, misura rendimento e isolamento, analisi termografica.

Di più

COLLAUDO IMPIANTI FOTOVOLTAICI


Collaudo di un intero impianto fotovoltaico. Misura delle perdite globali del sistema fotovoltaico. 

Di più

FLUORESCENZA MODULI IN CAMPO 


Si esegue esame di Fluorescenza di moduli fotovoltaici per cracks celle, degrado EVA, delaminazione ecc.

Di più

PID (POTENTIAL INDUCED DEGRADATION)



PID (Potential Induced Degradation). Descrizione del problema e metodi di esame dei moduli fotovoltaici.

Di più

ELETTRO LUMINESCENZA MODULI



Analisi in Elettroluminescenza (EL) di moduli, stringhe e interi impianti fotovoltaici direttamente in campo.

Di più

TERMOGRAFIA CON DRONE



Si esegue termografia con Drone in alta risoluzione. Generazione planimetria moduli fotovoltaici difettosi con Hot-Spot.

Di più

CALCOLATORE PID ONLINE



Calcolatore PID online. Per eseguire una prima verifica sulla presenza di PID nei propri moduli fotovoltaici.

Di più

RIMOZIONE TRASFORMATORE ISOLAMENTO FOTOVOLTAICO ADEG. CEI 0-21


Eseguiamo l'adeguamento del vostro impianto fotovoltaico alla norma CEI 0-21 permettendo così la rimozione del trasformatore di isolamento (separazione galvanica) ed ottenendo un notevole risparmio economico  Contattaci


Cosa si può fare

Gli impianti fotovoltaici di potenza superiore a 20 kWp entrati in esercizio prima dell'entrata in vigore della norma CEI 0-21 (alla data del 01 Luglio 2012) dovevano essere connessi in rete attraverso un trasformatore di isolamento (separazione galvanica) per via della norma Enel DK5940. L'inserimento di un trasformatore di isolamento permetteva di limitare l'immissione in rete di eventuale componente di corrente continua generata dagli inverter fotovoltaici. Tale controllo è stato poi integrato direttamente negli inverter, dal primo Luglio 2012 che dovevano essere conformi alla norma CEI 0-21.

La presenza di un trasformatore di isolamento provoca ovviamente una perdita di energia per via del rendimento (inferiore ad 1) dello stesso trasformatore. Inoltre, essendo il trasformatore collegato in rete anche durante le ore di spegnimento dell'impianto fotovoltaico (per esempio nelle ore notturne), questo ha un consumo di energia elettrica dal contatore di scambio/cessione. Tale consumo viene contabilizzato nelle bollette del gestore di rete.

Risulta evidente quindi che l'eliminazione del trasformatore di isolamento in un impianto fotovoltaico produce un risparmio economico. Vediamo come è possibile eseguire la rimozione del trasformatore senza avere nessun tipo di problema con E-distribuzione ed il GSE.

I passi da compiere sono i seguenti:

  • Adeguamento degli inverter alla norma CEI 0-21
    • Non sempre risulta essere possibile ma può essere eseguito con un aggiornamento del firmware dell'inverter. E' necessario per la limitazione imposta dalla norma CEI 0-21 sull'immissione della componente continua in rete.
  • Sostituzione del Sistema di Protezione di Interfaccia (S.P.I.) con una conforme CEI 0-21
    • Necessaria per un completo adeguamento dell'impianto fotovoltaico alla CEI 0-21
  • Installazione di un Dispositivo Di Rincalzo (D.D.R.)
    • Necessario per disconnettere l'impianto in caso di mancata apertura del Dispositivo Di Interfaccia (D.D.I.)
  • Installazione di un sistema di continuità (U.P.S.)
    • Come previsto dalla CEI 0-21 necessario per alimentare il complesso di Protezione di Interfaccia (SPI, DDI e DDR) per un tempo non inferiore a 5 secondi
  • Eliminazione del Trasformatore di Isolamento
  • Redazione di una relazione tecnica da inviare al GSE e al distributore, corredata di schema elettrico aggiornato, del nuovo regolamento di esercizio


Quale può essere il risparmio economico

Consideriamo un impianto da 100 kWp. La produzione stimata annualmente per tale impianto, per esempio con ubicazione Roma, risulta essere pari circa a 140.000 kWh/anno. Supponiamo di aver utilizzato un trasformatore di isolamento di 130 KVA e consideriamolo sempre connesso in rete. Possiamo stimare i seguenti consumi:

  • Consumo di energia dal contatore di cessione/scambio
    • Il consumo tipico di un trasformatore di tale potenza è di circa 0,5 kW. Quindi considerando tale consumo per le ore di spegnimento dell'impianto fotovoltaico, ovvero circa 10/12 ore al giorno, possiamo considerare:

      0,5 kW x 10 ore/giorno = 5 kWh/giorno  -->  5 kWh/giorno x 365 giorni = 1.825 kWh/anno

      Considerando un costo medio di 0,26 euro/kWh in bolletta possiamo calcolare il risparmio come segue:
      Risparmio = 0,26 euro/kWh x 1.825 kWh = 474 euro/anno

  • Eliminazione perdite per trasformazione energia prodotta
    • Considerando che il trasformatore in oggetto abbia una perdita media in carico (durante la produzione dell'impianto fotovoltaico) di circa il 2,5%, possiamo stimare la perdita di energia prodotta dissipata dallo stesso trasformatore:

      2,5% x 140.000 kWh/anno = 3.500 kWh/anno

      Considerando un quarto Conto Energia per impanto su edificio con tariffa incentivante di 0,338 euro/kWh si ha:

      Guadagno = 0,338 euro/kWh x 3.500 kWh = 1.183 euro/anno

Quindi possiamo considerare, in conclusione, che per un impianto in 4 Conto Energia, su edificio, con trasformatore di isolamento da 130 KVA e tariffa incentivante di 0,338 euro/kWh, il risparmio che si può ottenere tramite la rimozione del trasformatore è pari circa a 1.650 euro/anno. Considerando il periodo rimanente di incentivo (per esempio 13 anni, con data di entrata in esercizio dell'impianto 2011) possiamo ottenere un risparmio + guadagno pari circa a 21.000 euro.

Utilizza il nostro tool online per verificare la scadenza del tuo impianto fotovoltaico per la delibera 786/2016:


CONTATTACI PER LA VERIFICA DEL TUO IMPIANTO FOTOVOLTAICO

Siamo a disposizione di privati e installatori per le verifiche tecniche ispettive e la redazione di perizie anche per uso legale (CTP). Contattaci info@st-ingegneria.com


Attenzione: in data 07/11/2011 il CEI ha pubblicato (già in vigore) la variante V1 alla Guida CEI 82-25. 

La Variante 1 alla Guida CEI 82-25 contiene gli aggiornamenti resi necessari dall'evoluzione normativa e legislativa.
In particolare sono state introdotte, tra le altre, le seguenti modifiche principali:
  • aggiornato l’articolo che riguarda il controllo qualitativo dei moduli fotovoltaici;
  • aggiunta la valutazione delle prestazioni degli impianti fotovoltaici in potenza e in energia;
  • aggiunte alcune precisazioni all’articolo riguardante gli impianti fotovoltaici in locali ad accesso pubblico con rischio incendio.

Sottolineamo quindi l'importanza della conformita degli strumenti utilizzati per le verifiche tecniche sui moduli fotovoltaici alle nuove norme CEI 82-25 variante V1 e che eventuali misure condotte con strumenti NON conformi comporterà l'esecuzione di misure NON conformi alla normativa vigente. Quindi le verifiche non risulteranno utilizzabili per eventuali fini legali o di richiesta riparazione/sotituzione in garanzia verso la casa produttrice.